POSSIBILITÀ DI PRESENTARE DOMANDA AGEVOLATA PER CONTROVERSIE PENDENTI CON L’AGENZIA DELL’ENTRATE

Il 2Febbraio è uscito il comunicato stampa dell’Agenzia dell’Entrate che comunica l’avvio agevolato per la chiusura delle liti pendenti con il Fisco. Le domande sono presentabili per ogni lite autonoma pendente in ogni stato e grado del giudizio, dal giorno della pubblicazione fino il trenta giugno 2023. Entro lo stesso termine deve inoltre essere pagato l’intero importo per la definizione o, in alternativa, se ammesso il pagamento rateale, la prima rata (è previsto un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo). Le istruzioni approvate oggi insieme al modello forniscono le indicazioni utili per determinare gli importi dovuti. Le controversie oggetto della domanda, sono attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti al 1° gennaio 2023.
Può essere presentata direttamente dal contribuente oppure da un soggetto incaricato, via pec, finché non è presente la possibilità dell’invio telematico.
La definizione si perfeziona con la presentazione della domanda e con il versamento dell’importo netto dovuto, o della prima rata, entro il 30 giugno 2023. Non è ammesso il pagamento rateale se gli importi da versare non superano mille euro. Qualora non ci siano importi da versare, la definizione si perfeziona con la sola presentazione della domanda.
Per ogni specifica si invita a consultare direttamente il provvedimento dell’Agenzia dell’Entrate.