Bonus baby-sitting, già possibile l’invio delle domande

Dallo scorso 8.04.2021 è aperta la procedura online per richiedere il contributo: importo 100 euro a settimana.
Al via dallo scorso 8.04.2021 il bonus baby-sitting 2021: l’Inps con un comunicato dichiara attiva la procedura online per richiedere il nuovo bonus previsto dall’art. 2, c. 6 D.L. 30/2021.
Viene ricordato che rispetto a quello dell’anno scorso sono variati importi e beneficiari e che è possibile presentare domanda accedendo con le proprie credenziali sul sito dell’Inps (per esempio tramite SPID) sezione “Bonus servizi di baby-sitting”, oppure è possibile rivolgersi ai patronati.
Procedendo con ordine: l’art. 2, c. 6 D.L. 30/2021 ha disposto che in determinate circostanze (vedi oltre), il genitore del figlio convivente minore di 14 anni può richiedere un bonus alternativamente per l’acquisto di servizi di baby-sitting oppure per l’iscrizione a centri estivi, per servizi integrativi per l’infanzia, centri con funzione educativa ricreativa, ecc.
Successivamente è uscito il messaggio Inps 26.03.2021, n. 1296 che altro non ha fatto che riportare quanto già esposto dal D.L. 30/2021, ma specificando l’inclusione degli ostetrici e dei soccorritori e autisti/urgenza 118.
Poi la notizia dell’8.04.2021 di apertura della procedura online per la richiesta.

Veniamo quindi alla platea dei beneficiari:

  • iscritti alla Gestione Separata Inps (L. 335/1995), ossia i professionisti non iscritti ad una cassa di previdenza professionale;
  • autonomi iscritti all’Inps: per tali si intendono gli artigiani e commercianti (Gestione Artigiani/Commercianti), i coltivatori diretti, coloni e mezzadri (CD/CM). Per questi soggetti va indicato il codice Inps azienda, ossia quel codice di 8 cifre e 2 lettere;
  • autonomi iscritti alle casse professionali. A titolo esemplificativo, la Cnpadc ha comunicato il 31.03.2021 che ha provveduto a inviare all’Inps il numero dei potenziali beneficiari;
  • dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato: medici (tra cui medici di base e pediatri), infermieri (inclusi ostetrici), tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari (tra cui soccorritori, autisti/urgenza 118);
  • personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per Covid-19.

vincoli legati all’erogazione del bonus per i quali va attestata la non esistenza nella domanda sono:

  • il genitore richiedente non deve svolgere la propria prestazione lavorativa in modalità agile;
  • l’altro genitore non deve beneficiare di altri strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (congedo, lavoro agile, indennità del 50%, astensione) nelle medesime giornate per cui viene richiesto il bonus; che non è disoccupato ed è un lavoratore (oppure che è disabile grave e inabile al lavoro).

Il bonus ha entità di 100 euro settimanali e viene erogato tramite Libretto famiglia. E’ possibile fruirne alle seguenti condizioni:

  • sospensione dell’attività didattica in presenza (nella domanda si deve indicare la denominazione della scuola e il codice meccanografico della scuola);
  • infezione da Covid-19 del figlio;
  • quarantena del figlio disposta dall’ASL a seguito di contatto ovunque avvenuto.

Fonte: https://www.tutelafiscale.it/bonus-baby-sitting-gia-possibile-linvio-delle-domande/